RINATURALIZZAZIONE DEL TERRITORIO

Le tecniche di rinaturalizzazione rientrano tra gli interventi di bioingegneria e sono rivolte al  recupero degli ambienti naturali, alla ricostruzione del loro ciclo biologico e delle biodiversità .L'intervento che qui viene descritto si riferisce al ripristino dell'ambiente fluviale e spondale di un tratto del fiume Tevere nel territorio del comune di Alviano, in Umbria. In quest'area , si è formato un invaso artificiale  a seguito della costruzione di uno sbarramento per la produzione di energia elettrica  da parte dell'Enel, che per la scarsa profondità e le aree paludose è diventato un ambiente particolarmente adatto ad ospitare molte specie di uccelli acquatici, specialmente migratori.Sul lago, chiamato “Lago di Alviano”, è stata istituita un'Oasi  naturalistica gestita dal WWF che si estende per 800 ettari ed è inserita nel Parco Fluviale del Tevere.

Le opere realizzate, commissionate alla nostra impresa della Provincia di Terni su progetto del WWF sono state in sintesi:

Un percorso di sentieri naturalistici di circa quattro chilometri con vari capanni lungo il tracciato per praticare il “birdwatching”;

Un Osservatorio a Torre nell'area centrale dell'area Palustre;

Un Osservatorio su due piani a ridosso della riva del Lago;

La costruzione di stagni ed isole per la  nidificazione degli uccelli migratori;

La protezione delle sponde con tecniche di ingegneria naturalistica.

Nella realizzazione dei sentieri naturalistici, il problema principale che si è dovuto risolvere è stato quello di garantire la libera circolazione della acque per permetterne il ricambio Importante è stata anche la scelta del tracciato al fine di limitare al minimo ogni interferenza con la vita quotidiana degli animali.Per la costruzione degli stagni per la riproduzione, sono state utilizzati vecchi invasi formatisi  a seguito della escavazione degli inerti per l’edilizia. Si è in questo modo restaurato e riqualificato un territorio che negli anni precedenti era stato profondamente deturpato dall’attività estrattiva. Gli osservatori sono stati realizzati in legno e resi energeticamente autonomi tramite l’utilizzo di pannelli fotovoltaici e per il riscaldamento.La Rinaturalizzazione di questo tratto del Tevere e la creazione dell'Oasi Naturalistica del Lago di Alviano ha costituito l'occasione per garantire da un lato una continuità ecologica sul territorio e dall'altro la sua fruizione, promuovendone la conoscenza.Va sottolineata l'azione educativa che svolge oggi il Parco attraverso le attività  del WWF, contribuendo alla diffusione di una coscienza ambientale sul territorio e ad una nuova educazione alla sostenibilità.