Il termine di Ingegneria Naturalistica si riferisce all'insieme di quelle tecniche che,praticate per ridurre il rischio di erosione del terreno negli interventi di consolidamento, prevedono l'utilizzo di piante vive o parti di esse (semi, radici, talee), da sole o in combinazione con materiali naturali inerti (legno, pietrame o terreno), materiali artificiali biodegradabili(biostuoie, geojuta) o materiali artificiali non biodegradabili (reti zincate, geogriglie, georeti, geotessili).

FABRICA Srl ha realizzato interventi di ingegneria naturalistica nella valle dei Calanchi di Civita di Bagnoregio, nella protezione dell’erosione spondale del lago di Bracciano, nelle  pendici orvietane e nelle Versilia  colpita dall’alluvione del 1996.

                                                 In queste zone sono state eseguite:

1. opere di protezione e stabilizzazione con muri verdi costituiti da una grata in legname con talee vive.;

2. Graticciate e viminate antierosive;

3. Canalette in legname per la regimazione delle acque superficiali;

4. Briglie in legname e pietrame per il controllo della velocità delle acque;

 

Questi interventi, sviluppati sin dal 1990 con opere per la protezione di sentieri naturalistici nella Valle dei Calanchi di Civita, hanno dimostrato, a tutt’oggi, una grande efficacia, accoppiata con un impatto paesaggistico estremamente contenuto.